«Apriamo il nostro cuore ai rifugiati, facciamo nostre le loro tristezze, le loro gioie, impariamo dalla loro coraggiosa resilienza. Così tutti insieme faremo crescere una comunità più umana, una sola grande famiglia». Questo l’appello di papa Francesco in occasione dell’ultimo World Refugee Day, la Giornata mondiale del rifugiato indetta dalle Nazione Unite per il 20 giugno di ogni anno allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della protezione internazionale e delle migrazioni forzate.
Ed è proprio quello che stiamo cercando di fare noi come amministrazione comunale insieme alla Cooperativa Lilliput e a tutti i giovani professionisti che operano all’interno del progetto Siproimi-Sai sul nostro comune…”crescere una comunità più umana”.
Sabato mattina abbiamo organizzato un laboratorio artistico, emozionale e sensoriale nei giardini del nostro castello con i ragazzi ospiti a Guardia, con tutto lo staff del progetto e con la fattiva collaborazione della prof.di arte Margherita Palmieri che ha messo a nostra disposizione la sua arte, il suo tempo e sua passione per far vivere una bellissima esperienza ai giovani rifugiati e cercare di farli evadere ed emozionarsi attraverso la pittura.
Nel convegno, tenutosi nel tardo pomeriggio, il responsabile della cooperativa Lilliput ha presentato il nuovo progetto e condiviso con il pubblico le idee sui programmi che seguiranno durante l’anno , mentre i ragazzi hanno presentato e mostrato i loro quadri frutto del pomeriggio artistico vissuto nella mattinata di sabato scorso.
Ringraziamo ognuno di loro per le emozioni e per la grande lezione di vita che ci danno ogni giorno , il dr. Giovanni Tagliaferri responsabile della cooperativa, tutti i giovani professionisti che si dedicano, assistono, supportano e seguono con passione questi giovani meno fortunati di noi e l’artista Palmieri per la sua preziosa presenza.
Comunicato ufficiale del Comune di Guardia Sanframondi